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Dimmi come mangi e ti dirò chi sei

La frase di J. Anthelme Brillant-Savarin, giuridico e gastronomo francese dell'800: dimmi come mangi e ti dirò chi sei, sembra proprio essere un'attenta osservazione, secondo studi pscoterapeutici e specialisti del settore.

Negli ultimi trent'anni infatti, gli studi hanno confermato che il modo di mangiare di ognuno di noi rivela il tipo di persona che si è. Gli stessi studi inoltre dimostrano che il rapporto che si ha con il cibo ha radici radicate addirittura al periodo dell'allattamento di ognuno di noi.

Con il latte materno infatti, viene trasmesso al lattante anche lo stato emotivo in cui verte la madre in quell'istante e pertanto, da quella fase in poi, il cibo assume azioni appaganti o repulsive.

Se mangiate velocemente e con voracità può significare che durante l'allattamento non si sono ricevute abbastanza rassicurazioni e non è stata trasmessa serenità.
Se invece mangiate con gusto, apprezzando i sapori e la buona tavola e masticate lentamente, sicuramente amate assaporare la vita vivendo intensamente i vostri rapporti.

Coloro che invece amano i cibi piccanti sono di solito persone forti e passionali.


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